"Cari genitori, la motivazione per la quale vostro figlio pratica un'attività sportiva può essere diversa da quella che voi avete in testa: avete mai visto un papà o una mamma che hanno giocato a basket da giovani portare il figlio o la figlia ad un corso di golf?" Può succedere, certo, ma non è la regola. La società dei giorni nostri impone paragoni sempre più sfidanti in tutti i campi e quindi anche nello sport. Questa pressione ricade tanto sui genitori, quanto sui bambini e sui loro Istruttori. Gli Istruttori Minibasket devono fare gli Educatori non i Supertecnici!! "I genitori avvicinano i bambini alle attività sportive che essi stessi prediligono, aspettandosi che la motivazione del bambino coincida con la loro." Molti bambini si sentono sotto pressione per via delle aspettative dei loro genitori, per il giudizio dell'Istruttore e dei loro compagni di squadra. Lasciamoli divertire. Mai il tecnicismo a questa età deve superare la persona! DECA